Come impastare e stendere la Pasta Fresca?
Gli ingredienti per la Pasta Fresca sono:
- 400gr di farina
- 4 uova
- 1 cucchiaio di olio extravergine
- Sale
Versate su un piano di lavoro la farina e conferitele una forma a fontana, rompete e versate nel centro le uova e l’olio; nel mescolare bisogna porre attenzione che gli ingredienti liquidi non fuoriescano dal mucchio di farina.
Continuate fino a che non avrete ottenuto un impasto solido, dategli poi una forma rotonda; tagliate la palla in piccoli pezzi che lavorerete poi singolarmente.
Per procedere con la lavorazione bisogna conoscere gli strumenti che ci possono essere utili *
Gli strumenti
Per lavorare l’impasto si può utilizzare la strumentazione normalmente presente in ogni cucina.
È indispensabile poter disporre di un adeguato piano da lavorazione o di una spianatoia, e di un mattarello.
Per alcuni tipi di pasta è necessario munirsi di qualche utensile meno comune, nel caso dei Bigoli si utilizza un torchio manuale provvisto di alcune trafile che consentono di ottenere diversi tipi di pasta.
Infine molto utile e facile da usare risulta la macchina manuale con la quale tirare la sfoglia allo spessore desiderato e quindi tagliarla nei formati previsti.
*Fissate quindi la macchina al piano, impostate la misura più ampia e cominciate a stendere il primo pezzo; ripiegate questa prima striscia su sé stessa e tiratela di nuovo alla macchina sempre alla stessa misura; procedete così diminuendo di volta in volta lo spessore, passandola almeno due volte alla medesima; via via che la pasta diviene più fine, con una mano tenete l’estremità di questa che fuoriesce dalla macchina per impedire che si rompa o si appiccichi.
Conservare la Pasta Fresca
La temperatura ideale per conservare le paste fresche e ripiene è di 3 o 4°C; la pasta non deve esser ricoperta con materiali plastici, perché deve poter “respirare” quindi è bene conservarla in carta o ancor meglio su un piatto di ceramica ricoperto da un telo di cotone.
Cuocerla
La Pasta Fresca deve cuocere in abbondante acqua salata; la quantità di acqua consigliata è di circa otto volte il peso della pasta.
Regola fondamentale è “buttare la pasta” a ebollizione avvenuta, rimestarla con un forchettone perché non si attacchi o si aggreghi in grumi.
La pasta ripiena invece va versata prima dell’ebollizione così da evitare che si apra e perda il ripieno.
I tempi di cottura sono determinati dai tipi di pasta e dallo spessore della sfoglia, e ovviamente dal gusto di ognuno.