Alla base delle teorie sull’Evoluzione Alimentare c’è l’evidente peggioramento dello stato di salute dell’uomo occidentale ed un suo miglioramento escludendo determinate categorie di alimenti.
Evoluzione Alimentare
Non si può non parlare delle scimmie parlando di Evoluzione Alimentare. I nostri predecessori passavano la loro esistenza al riparo sugli alberi. Erano frugivori (fruttariani), si nutrivano in prevalenza di frutta e semi. Tuttavia le scimmie antropomorfe saltuariamente, mangiano anche piccoli insetti, formiche e larve.
Gli scimpanzé sono scimmie antropomorfe prevalentemente vegetariane. Il loro alimento preferito è la frutta ma non disdegnano anche la carne. Può capitare che caccino altre scimmie e che scambino la preda in cambio di femmine.
Cambiamenti atmosferici e climatici li hanno obbligato a scendere dagli alberi e si sono dovuti reinvientare cosa mangiare. La prima scelta è stata cercare le bacche nei cespugli e i tuberi nel terreno. Per un po’ sono andati avanti così, tuttavia, successivamente si è scoperta un’altra fonte di cibo più nutritiva: le carcasse. Ripulivano la savana dai resti del pasto dei leoni. Lottavano con le iene per accaparrarsi gli ultimi resti di carne.
La caccia arrivò dopo, inizialmente erano avvantaggiati, questo perché la corporatura non li faceva riconoscere come predatori, potevano avvicinarsi agli altri animali senza farli scappare. Avendo così avuto il tempo di diventare abili cacciatori.
Le popolazioni preistoriche, col diffondersi dell’uomo sapiens sulla terra, avevano un’alimentazione molto differente a seconda della zona dove si trovavano, da prevalentemente vegetariana a prevalentemente carnivora. Insomma ci si è sempre adattati a mangiare quello che si trovava.
Il legame tra evoluzione e alimentazione dell’uomo
Il ritrovamento dei crani e dei denti dei nostri antenati hanno descritto come la dentizione ha seguito le abitudini alimentari. Da frugivori-vegetariani i denti erano molto grossi adatti a macerare tutto il giorno i vegetali. Quest’ultimi hanno un basso valore biologico, per fornire tutti i nutrienti devono essere finemente macerati ed assunti in grossi quantitativi (gli erbivori mangiano tutto il giorno).
Più la nostra alimentazione ha incluso fonti animali e più la dentizione si è rimpicciolita.
Oggi questa Evoluzione Alimentare (involuzione) continua ancora.
Le popolazioni più longeve della terra
Osservando i popoli che vivono di più al mondo seguendo uno stile di vita occidentale, ci sono i Giapponesi (Okinawa) e i Sardi; e si può subito notare che si nutrono abitualmente di cereali, legumi ed i sardi anche di latte e formaggi.
Questo cosa insegna? Gli alimenti devono essere studiati in primis per la loro composizione chimica. Cosa contengono, le loro molecole come interagiscono con l’essere umano?
I legumi hanno sicuramente dei difetti (antinutrienti) ma anche moltissimi pregi.
Escluderli perché l’uomo preistorico non li mangiava, perché per assimilarli si è obbligati a cuocerli, per via delle lecite e saponine, vuol dire avere una visione limitata della nutrizione. I legumi sembrerebbero essere protettivi con alcuni tipi di cancro, hanno una composizione d’amilosio e amilopectina ottimale per insegnare all’organismo a metabolizzare correttamente i carboidrati e sono ricchi di fibre e micronutrienti.
Alimentazione e psicologia
L’Evoluzione Alimentare è sicuramente un aspetto affascinante ed interessante della nutrizione. Proprio perché studiarla è importante non bisogna cadere in estremismi che hanno più a che fare con la psicologia che con la fisiologia. Si crede veramente che l’uomo oggi stia peggio perché mangia le proteine animali o i cereali o il latte?
La realtà è che la condizione è peggiorata nel momento in cui si è diventati sempre più sedentari, iniziando a mangiare sempre più in eccesso. Sono gli “ingorghi metabolici” a peggiorare lo stato fisico. Ci si preoccupa di non introdurre intere categorie d’alimenti quando buona parte della giornata si è seduti o si vive in città inquinate, fattori molti più importanti nell’abbassare l’aspettativa di vivere in salute.
Trovare dei nemici alimentari è un modo facile di vivere la vita, perché si scarica su alcuni alimenti tutte le colpe del mondo. L’esempio è che indipendentemente da che alimenti si tolgono, si starà meglio. Questo succede a chi toglie il latte, la carne, i cereali, ecc. Per consolidare le vostre sicurezze si cercano gli studi scientifici che le avvalorano, senza tuttavia mai andare a controllare perché nelle linee guida non si trova esclusa nessuna categoria d’alimenti.
Ogni gruppo cerca al suo interno la conferma alle proprie convinzioni e crea una selezione delle informazioni che le avvalori.
Per concludere lasciamo un consiglio: Seguite pure tutte le diete che desiderate (Vegane, Paleo, Gruppo sanguigno, ecc), basta che vi basiate sui numeri.