Per Cuocere la Carne si possono utilizzare svariati metodi, ognuno con le sue particolari caratteristiche. Si può scegliere le modalità di cottura in base ai gusti ma soprattutto in base alla qualità e alla tipologia della carne.
Cuocere la Carne al Forno
Arrostirla significa Cuocere la Carne utilizzando il surriscaldamento delle materie grasse aggiunte, cosa che avviene grazie alle temperature elevate che si raggiungono nel forno. In linea generale i tagli di carne indicati per questo tipo di cottura sono quelli più teneri e meno filacciosi (si possono arrostire le carni dure previa marinatura). Indicativamente bisogna calcolare 20 minuti di cottura ogni chilo di peso e una temperatura tra i 170° e i 180°C.
È preferibile operare una rosolatura iniziale o in padella o in forno regolando la temperatura fino ai 200°C, la rosolatura permette il formarsi di una crosticina superficiale sulla carne che impedisce l’eccessiva fuoriuscita dei succhi durante tutta la cottura.
Cuocere la Carne alla Griglia
Questa cottura consente di mangiare carne e pollame in un modo sano e gustoso allo stesso tempo. Per Cuocere la Carne alla griglia si appoggia la carne su una griglia o graticola posta a una certa distanza dalla fonte di calore, le braci; la carne verrà cotta prima da un lato e poi dall’altro, girandola sulla griglia.
Prima della cottura:
- assicurarsi che la graticola sia ben pulita in modo che non ci siano residui di cottura precedenti;
- ammorbidire la carne mettendola a marinare in olio, sale, pepe, aromi e spezie.
Bistecche di manzo e costolette di maiale o di agnello sono carni che si prestano particolarmente a una cottura di questo tipo, anche il pollo cucinato alla griglia è molto appetitoso.
Al Ristorante Al Cavaliere entrambe queste cotture vengono utilizzate, il forno a legna per l’arista, il maialino o i prosciutti, la cottura alla griglia per le carni di manzo o per appunto le grigliate miste di carne.