Il “Convivio di Carni e Vini”, tra l’Azienda Arnaldo Caprai, viticoltore di Montefalco, e il Cavaliere, ha avuto luogo ieri, 26 Maggio 2016, al Ristorante Al Cavaliere di Rovigo, la degustazione/cena è stata condita dalla spiegazione dei prodotti e dei vini che venivano presentati.
I narratori della serata sono stati Maurizio Dolcetto per le parte riguardante i cibi e le carni, mentre i pregiati vini sono stati descritti e versati da Marco Calzavarini, rappresentante dell’azienda per la Provincia di Rovigo, e da Gianpaolo De Poli, funzionario di Caprai per il triveneto.
Le persone sono state accolte nella rustica ambientazione del Cavaliere dalle creazioni di Dolcetto, una Pancetta macerata 40 giorni in vino nero con sale aromi e passata in forno a legna, un Taglio di Coscia di Maiale stagionato 18 mesi e ricoperto di Lardo macinato e cenere, e un’Arista di Maiale cotta in forno a legna, hanno fatto da contorno all’“Anima Umbra”, San Giovese canaiolo, vino base, fresco e fruttato, e all’anteprima del Vinitaly50 “Chardonnay Umbria IGT”, ultimo prodotto lanciato da Caprai sul mercato, con uno stile tendente al francese, come si può notare anche dal tappo a vite.
I commensali hanno poi preso posto a tavola dove il “Montefalco Rosso DOC”, vino di base San Giovese, 15% Sagrantino e in piccola percentuale di Merlot, ha accompagnato la degustazione di taglieri con Maialino disossato, arrotolato e cotto in forno a legna, Coppa di Maiale, con un velo di Lardo attorno, e la Pancetta aperta, lavorata 40 giorni con vino nero e coperta di Lardo macinato.
Il “Montefalco Rosso DOC” ha affiancato anche i Bigoli al torchio fatti in casa, con sugo di Cinghiale, presentati in singole padelle direttamente in tavola.
Nell’attesa che le lombate di Manzo venissero cotte sulle braci del camino, De Poli ha fatto un excursus sul famoso Sagrantino di Montefalco, raccontandone la storia e spiegandone le caratteristiche, mentre veniva tagliato in tavola un Prosciutto cotto 7 ore in forno a legna, servito con un filo d’Olio dell’Azienda Caprai.
Le lombate, cotte e tagliate, sono state adagiate su bracieri in tavola, nel frattempo che venivano sorseggiati il Sagrantino 25 anni e il Sagrantino Collepiano, vini corposi, ricchi di tannini che si abbinano perfettamente a carni molto saporite.
La serata al Ristorante Al Cavaliere si è conclusa con Biscotti, burro, zucchero, farina e cioccolato amaro o bianco e il prelibato “Passito” rosso, il primo vino nato dall’uva Sagrantino.